Coltivare cannabis è una pratica molto impegnativa, per ottenere dei risultati apprezzabili è necessario conoscere e saper affrontare i fattori avversi che influiscono sui processi di crescita e fioritura.
Un primo distinguo per iniziare
Son oggi utilizzate due tipologie di cannabis dove il distinguo non è per varietà, argomento trattato nell’articolo “cannabis Sativa vs Indica”, ma proprio per la finalità d’uso del prodotto derivato.
Per un utilizzo tecnico della cannabis come le infiorescenze Queen Weed Premium Cannabis, o per uso ricreativo negli Stati dove è consentito, esistono tre differenti tipologie di coltivazione, Outdoor, Indoor ed in Greenhouse, di queste fare un approfondimento in questo articolo.
Coltivare cannabis medicale, utilizzata per la composizione di farmaci, richiede l’applicazione di particolari protocolli al fine di salvaguardare e preservare il profilo batterico della pianta. Queste coltivazioni non sono pratica comune, sono molto costose e generalmente riservate ad aziende che hanno particolari autorizzazioni e licenze.