Se vi siete mai chiesti perché la cannabis faccia venire gli occhi rossi, questo è l’articolo che fa per voi. Cause, rimedi e prevenzione degli occhi rossi quando consumiamo cannabis.
Gli occhi rossi sono causati da un cambiamento di pressione del sangue. Quando il THC, il principale endocannabinoide psicoattivo della cannabis, entra nel nostro corpo, fa diminuire la pressione sanguigna. Di conseguenza, la pressione dell’occhio interno si abbassa e provoca la dilatazione dei vasi sanguigni e dei capillari. Ciò consente al flusso sanguigno di aumentare, dando la possibilità ai piccoli vasi sanguigni di dilatarsi. Quando il THC si lega ai recettori dei cannabinoidi infatti, abbassa la pressione sanguigna, che a sua volta provoca la dilatazione o l’espansione dei vasi sanguigni e dei capillari. Nel caso degli occhi, i capillari oculari si dilatano, causando un afflusso di flusso sanguigno nella sclera (ovvero il bianco dell’occhio).
Cannabis e glaucoma
Lo stesso ragionamento vale anche per chi usa la cannabis per il glaucoma: una condizione che provoca un aumento della pressione negli occhi e sul nervo retinico. Il glaucoma potrebbe portare alla cecità, ma i ricercatori hanno trovato un legame positivo tra il glaucoma e l’uso della cannabis, poiché quest’ultima aiuta a ridurre la pressione intraoculare. Per i pazienti con glaucoma infatti, anche la vasodilatazione dei capillari oculari indotta dal THC riduce temporaneamente la pressione intraoculare. Come abbiamo accennato, l’elevata pressione intraoculare è il sintomo principale del glaucoma e può contribuire al danno del nervo ottico e alla perdita della vista. Pertanto, ridurre questa pressione è una priorità chiave del trattamento del glaucoma. Diversi studi hanno dimostrato che consumare cannabis riduce la pressione oculare fino al 30%.
Varietà di cannabis e occhi rossi
Non tutte le varietà di cannabis fanno venire gli occhi rossi. Questo perché ogni varietà ha una diversa concentrazione di THC. Quindi, qualcuno potrebbe avere gli occhi rossi dopo aver consumato una varietà di cannabis con un alto livello di THC, mentre qualcun’altro potrebbe a malapena notare la differenza dopo aver consumato varietà di cannabis con un basso livello di THC. Tuttavia, una stessa varietà di cannabis può avere effetti diversi su persone diverse. Questi effetti variabili sono dovuti a una serie di fattori individuali, tra i quali sesso, genetica e stato di salute. Inoltre, poiché il motivo scatenante dell’arrossamento degli occhi è la presenza del THC all’interno del nostro corpo, la cannabis fa venire gli occhi rossi anche se assunta sotto altre forme di consumo, come quello di alimenti.
Quanto durano gli occhi rossi quando consumiamo cannabis?
Sapere per quanto tempo i nostri occhi resteranno rossi non è chiaro. Potrebbe essere necessario attendere dalle 2 alle 12 ore, a seconda di una serie di fattori, tra cui la via di somministrazione e il livello di THC. Quest’ultimo poi, se consumato per via orale, cioè mangiato sotto forma di alimento, ha un’azione molto più lenta e duratura. Anche alcuni fattori individuali, tra cui la tolleranza, il peso corporeo e il metabolismo, influiscono sull’effetto della cannabis sul nostro corpo e determinano il tempo necessario per far tornare gli occhi al loro colore bianco naturale.
L’effetto degli occhi rossi è innocuo
Gli occhi rossi sono un effetto collaterale completamente innocuo della cannabis e di solito non sono un problema. Ma possono rappresentare un disagio per coloro che consumano cannabis tutto il giorno per scopi terapeutici. Inoltre, a causa del persistente stigma che affligge la cannabis, frequentare il posto di lavoro o l’università con gli occhi rossi può mettere a disagio coloro che hanno assunto cannabis.
Altri motivi che causano l’arrossamento degli occhi durante il consumo della cannabis
Il cambiamento della pressione sanguigna non è il solo motivo per il quale possiamo avere gli occhi rossi quando fumiamo cannabis. Infatti, un altro motivo, sebbene meno comune per gli occhi rossi derivanti dall’uso di cannabis, risiede nella possibilità di avere un’allergia o irritazione al fumo. Tuttavia, in questi casi, il risultato dell’arrossamento degli occhi non è derivato dal consumo di cannabis, ma da una reazione a qualsiasi tipo di fumo, come quello della sigaretta.
Rimedi agli occhi rossi
Esistono numerose strategie che si possono adottare per ridurre l’arrossamento degli occhi. Il collirio è forse quello più usato. Infatti, è valido rimedio al problema degli occhi rossi poiché aiutano a invertire il meccanismo alla base degli occhi rossi e agisce molto rapidamente. Un altro rimedio è quello di idratarsi, poiché l’acqua aiuta ad alleviare l’eventuale secchezza che accompagna gli occhi rossi quando si consuma cannabis. Inoltre, anche assumere stimolanti come la caffeina possono aiutare a far diminuire il rossore degli occhi.
Prevenzione degli occhi rossi in situazioni poco indicate
Poiché il THC è il principale endocannabinoide responsabile degli occhi rossi, si può prevenire questo effetto consumando una varietà di cannabis a basso contenuto di THC o utilizzare solo CBD. Inoltre, un altro modo per prevenire gli occhi rossi è quello di pianificare il consumo di cannabis con gli impegni della nostra vita quotidiana facendo in modo di non farci venire gli occhi rossi quando abbiamo impegni di lavoro o quando siamo di fronte a situazioni formali.
Articolo originale su Weed World