In una recente intervista al podcast dello chef Ruthie Rogers, Paul McCartney, iconico membro dei Beatles, ha rivelato di aver iniziato a coltivare canapa di recente. Il settantanovenne, inoltre, guida da più di venti anni una fattoria organica.
È uscito un nuovo episodio del seguitissimo podcast dello chef Ruthie Rogers, River Cafe Table 4 (ispirato al nome del suo ristorante). Durante la trasmissione, il presentatore e gli invitati parlano di diversi argomenti, tra cui cibo, cucina e ricordi. Lo show, negli episodi precedenti, ha ospitato personaggi come Victoria Beckham e Jake Gyllenhall.
L’ultimo in ordine di tempo a farsi due chiacchiere con Ruthie è stato l’iconico cantante Paul McCartney, ex membro dei Beatles. Nell’intervista sono emersi diversi argomenti molto interessanti riguardo la vita di uno dei più famosi artisti della storia.
“Di solito facciamo diversi raccolti, mi piace coltivare cose come il farro, segale e piselli. In questo momento abbiamo anche iniziato con la coltivazione della canapa. La cosa simpatica è che, per sottostare alle leggi del governo, non possiamo far vedere alle persone dove si trova perché sennò i ragazzini se la vengono a rubare.
È tutto organico. Sono passato all’organico circa venti anni fa. Quando ho comprato la mia fattoria c’erano diversi terreni, al cui riguardo i miei uomini mi dicevano ‘Non ci sono vermi nel terreno, non c’è vita’. Questo perché la maggior parte delle persone li avevano riempiti con pesticidi e fertilizzanti. Allora mi sono detto ‘Ok, questa è una sfida. Passiamo all’organico’”.
Oltre a queste coltivazioni, Paul McCartney si occupa anche della produzione del luppolo delle sue birre (provenienti dalla sua fattoria di famiglia Peasmarsh).
Articolo originale su BeLeaf Magazine